RF all'attacco del Governo, dalle telecomunicazioni alla giustizia
Rf non risparmia critiche al Governo, dal territorio alle telecomunicazioni, ricordando che l’architetto Valli – nominato in commissione - era stato in passato accusato da RETE di svariate nefandezze, ipotizzando che per il movimento abbia chinato la testa al volere di qualche “potere forte”. Dito puntato anche sulla decisione del Governo di esentare dal pagamento della patrimoniale le sole banche e sull'annuncio del Segretario alle Finanze di trasformare i debiti attuali in debito estero, “con l'applauso – scrive - dei cultori delle strade alternative”. Ma è soprattutto sulla Giustizia che si concentra RF, “in cima ai pensieri del nuovo Governo come aveva profetizzato Gabriele Gatti nelle sue memorie – si legge - quando disse “faremo terra da ceci” in Tribunale. Le iniziative del Congresso di Stato sono state talmente veloci – scrive RF - che il neo-Segretario alla Giustizia, interpellato sugli effetti ed applicabilità delle nuove norme ha candidamente esclamato “non lo so”. Siamo solo all’inizio – conclude - e il meglio deve ancora arrivare.