RF: il “Governo dei decreti” non poteva dimenticare “qualche bella infornata nella PA”

RF: il “Governo dei decreti” non poteva dimenticare “qualche bella infornata nella PA”.

Repubblica Futura in un comunicato parla di clima da “fine legislatura” in Consiglio. Con sedute ormai da mesi “senza argomenti significativi in discussione”; e le forze politiche impegnate ad elaborare strategie, piuttosto che focalizzarsi sui contenuti. Critiche al Governo sugli organici della PA. “Non poteva mancare qualche bella infornata”, scrive RF; sottolineando un aumento dei dipendenti pubblici di circa 150 unità nel 2022, e un inserimento di altri 25 con l'ultimo Decreto sul fabbisogno. Personale con profili di ruolo “generici”, si puntualizza. “L'agonia che il Paese sta vivendo” - si legge nella nota – non sembra interessare Maggioranza ed Esecutivo. Da qui, “nel disinteresse generale”, decreti del Governo “in qualunque materia”. RF torna anche sulla questione dell'aggravio dei costi per le società, a seguito del combinato disposto delle riforme del lavoro e delle pensioni. “L'unica modifica sostanziale” – si sottolinea - “è stata quella di ridare totale discrezionalità alla Commissione per il Lavoro”.

[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy