Repubblica Futura è la prima a commentare la conferenza stampa del Segretario al Turismo, e non poteva essere altrimenti visto che "molte delle cose che Pedini Amati ha voluto condividere con la popolazione, scrive in una nota, noi le avevamo già dovute dire -purtroppo-, sebbene -non ce ne vorrà- con parole leggermente diverse". Soprattutto negli attacchi al Segretario Canti, rinfacciandogli di voler fare - citano il responsabile al Turismo - “una rotonda che non vuole nessuno”, “l’asfalto al confine di Dogana”, “il bagno pubblico in Piazzale Calcigni per il costo di 500.000 euro”. Colpevole di non agire per identificare al più presto una nuova sede, sicura, per la Segreteria al Turismo. Tanto che lunedì Pedini Amati porterà in Congresso di Stato una delibera per prendere in affitto Palazzo Graziani, come sede dignitosa per il suo “ministero”
Il partito di opposizione parla di "intervista che resterà una pietra miliare nella storia politica (e non solo) della Repubblica" ed esprime vicinanza al Segretario ed a tutti i dipendenti della Segreteria e dell’Ufficio del Turismo per i rischi e le condizioni in cui hanno dovuto lavorare".
Ma per il resto, le considerazioni, o meglio i sassolini diventati macigni, che Pedini Amati ha tirato fuori spaziano - per Rf - "su un insieme di miserie e considerazioni che non possono non gettare tutti nello sconforto più totale". Dal mancato memorandum tra le due Banche Centrali che da oggi -ha annunciato il Segretario alle Poste - porterà alla fine di bollettini postali e ricariche telefoniche; al downgrading di Fitch “che è avvenuto perché le banche non hanno fatto la cartolarizzazione”. Per poi passare in rassegna - prosegue il Cs di Repubblica Futura - i rapporti nella maggioranza -che non ci sono parsi proprio idilliaci- esponendo la sua impressione, che, cioè, si voglia fare la riforma delle pensioni e del lavoro per poi “andare a casa”.
"Su molte cose - conclude - possiamo addirittura convenire. Le due affermazioni che più ci trovano d’accordo, e che abbiamo tenuto per la fine di questo tragicomico comunicato, comunque, sono le seguenti: “Un Governo così non ha senso che vada avanti” e “ci dobbiamo vergognare come Esecutivo. Di questo, in effetti, crediamo ormai si siano convinti tutti i Sammarinesi".