“Una ritorsione verso chi si è permesso di mettere in discussione la regolarità del bando di primariato”. Così Diego Ghinelli, braccio destro dell'ex primario di ortopedia Oliviero Soragni replica alle polemiche che, in questo giorni, hanno visto protagonista l'Iss. “Sto valutando il ricorso amministrativo contro l’esito del concorso”, aggiunge, e anche di valutare eventuali profili di illiceità nella presa di posizione del Comitato Esecutivo dell’ISS, del Segretario di Stato Mussoni e del Direttore Sanitario Manzaroli. “Dichiarazioni lesive della mia reputazione”, scrive Ghinelli, da oltre 24 anni alle dipendenze dell’Istituto per la sicurezza sociale. Torna anche sulle liste di attesa precisando che, nel solo mese di luglio, ha effettuato picchi di 80 visite ambulatoriali giornaliere nonostante – sottolinea - “mi sia trovato spesso solo con un assistente, dovendo anche affrontare la sala operatoria e il reparto.” Il sostituito di Soragni avrebbe dovuto assumere servizio dal 1 agosto. Per questo e anche per non determinare deficienze organizzative di reparto, prosegue, chiedevo di poter andare in ferie dallo stesso giorno. Solo tramite la conferenza stampa del Segretario di Stato, rimarca Ghinelli, ho appreso che il nuovo primario sarebbe diventato operativo dal 1 settembre. “Per un dovere morale e professionale sono in contatto giornaliero con il reparto e non ho mai rifiutato un rientro dalle ferie, puntualizza. Sono perplesso che dopo solo 3 giorni di mia assenza si sia scatenato tutto questo pandemonio!” Le liste di attesa per visite ortopediche sono un problema di vecchia data, ricorda Ghinelli. Il precedente Primario di ortopedia aveva cercato di risolverlo con la Direzione generale attraverso proposte ora rivendicate come proprie dalla Direzione Sanitaria. Al Comitato Esecutivo Ghinelli ricorda come il reparto di ortopedia sia da molto tempo sotto organico, gravato anche da un licenziamento e da una gravidanza. Forse, aggiunge, la Direzione sanitaria dovrebbe fare uno sforzo e ringraziare pubblicamente per quanto hanno fatto fino ad oggi il dottor Soragni e tutta la sua equipe, incluso uno specializzando del Rizzoli che ha lavorato per 6 mesi a costo zero contro i 7.500 euro per un minimo di sei accessi dati al nuovo collaboratore del dottor Campi. Ghinelli sottolinea di aver partecipato al concorso di primario per dare continuità al lavoro intrapreso da Soragni e che il suo disappunto alla nomina di Campi nasce dalle indiscrezioni trapelate sulle modalità di selezione adottate dall’ISS. Tramite i miei legali, conclude, ho chiesto copia della documentazione sulle procedure di selezione, ma non ho ancora ricevuto nulla. Da parte mia non vi sono “disegni“ o “giochini” che lascio ad altri sicuramente più avvezzi di me.
Sonia Tura
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