Rifondazione disponibile a ruolo di controllo del Governo
Appena il governo si dimetterà riprenderemo il confronto con lo stesso senso di responsabilità tenuto fino ad ora. Il Segretario di Rifondazione Comunista, Ivan Foschi, conferma la disponibilità a svolgere il ruolo del quale il suo partito si è fatto carico fin dalla firma del primo ordine del giorno. Un’azione attiva di controllo sull’operato del Governo – spiega – pur senza sedere direttamente in Congresso di Stato. Per questo – aggiunge – suona fuori luogo la pregiudiziale posta dalla DC in maniera provocatoria. Se si cerca di estrometterci con la scusa del veto, l’obiettivo è fallito in partenza, perché ci interessano gli obiettivi e su quelli esprimeremo il nostro giudizio finale. Fondamentale per Rifondazione Comunista è la legge finanziaria e la possibilità di portare significativi correttivi. Ci è stata assicurata la disponibilità ad intervenire – dichiara Foschi – se su questa intendiamo misurarci, per ricercare equità fiscale, tutela dello stato sociale e dei salari dei cittadini dall’inflazione. Solo se su questi temi non avremo risposte chiare la trattativa sarà per noi da dichiararsi fallita.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy