Riforma ONU: il segretario Mularoni alla Farnesina
Al secondo punto si è stabilito che dovrà favorire la rappresentatività del Consiglio di Sicurezza sia nei confronti paesi piccoli e medi, sia delle regioni sottorappresentate come l’Africa. Al terzo punto si sottolinea che occorre responsabilizzare maggiormente il consiglio stesso nei confronti dell’assemblea generale.
All’ultimo punto si auspica che qualsiasi riforma non dovrà compromettere l’efficienza del consiglio di sicurezza. I quattro punti trattati però, è stato sottolineato in chiusura, non costituiscono una proposta formale ma linee guida per i negoziati sulla riforma previsti dalla seconda metà di febbraio.