Riforma PA, tra i PdL anche quello sulla dirigenza
L’incarico sarà in ogni caso a scadenza e al termine del mandato l’operato del dirigente verrà valutato per l’eventuale conferma. La retribuzione avrà una componente fissa ed una variabile legata ai risultati raggiunti.
Prevista anche l’introduzione di norme di incompatibilità speciali “tarate” in relazione alla specificità dell’unità organizzativa cui il dirigente verrà assegnato.
Luca Salvatori