Riforma pensionistica: il confronto ripartirà già dai primi giorni dell'anno
“Il rapporto fra lavoratori attivi e pensionati – ricorda Franco Santi - non regge più e le previsioni lasciano immaginare ulteriori squilibri in futuro”. Obiettivo allora: “ricercare l'equilibrio dei conti”. Il Segretario esorta l'impegno di tutti per arrivare entro luglio ad una riforma “irrimandabile e sostenibile”. Di qui la decisione di attivare da subito un confronto serrato e costruttivo con tutte le parti sociali.
Una prima bozza di riforma arricchita da indicazioni e suggerimenti scaturite dal dialogo avviato da tempo con i sindacati, c'è già – anticipa - ma sarà al tavolo della concertazione, al quale siederanno anche le associazioni di categoria e le forze politiche, che si dovranno riscrivere le nuove regole del sistema previdenziale tenendo conto dell'invecchiamento della popolazione, delle esigenze delle nuove generazioni, e con un occhio particolare a tutte le politiche che possano incentivare la crescita dell'occupazione. La Segreteria chiama dunque a raccolta le parti già nei primi giorni del nuovo anno, auspicando che il confronto sappia abbandonare la logica delle barricate e favorire invece la ricerca delle migliori soluzioni per affrontare l'emergenza.
Leggi il comunicato stampa della Segreteria di Stato Sanità