Riforma tributaria: l'opposizione incontra i cittadini e critica Csu

Battaglia dentro e fuori dal palazzo. Per "Una riforma, non riforma", ovvero la legge fiscale, l'opposizione marcia compatta. Ieri sera i gruppi consiliari nella sala ex International di Borgo Maggiore hanno tenuto una conferenza pubblica per spiegare ai cittadini i motivi dell’uscita dalla Commissione Politico Consiliare mentre era in discussione la norma.
Continua la protesta contro l’atteggiamento autoreferenziale e di totale chiusura da parte dell’Esecutivo - fanno sapere le forze politiche - che contestano il continuo silenzio dei membri di maggioranza della commissione stessa, la misure per l'accertamento dei redditi e l'abuso del decreto delegato.
Annunciano una posizione dura e rigorosa in aula consiliare al momento del voto sul testo di legge e in seconda lettura, a dicembre, contesteranno gli articoli che non condividono presentando tutti gli emendamenti che il regolamento consenta, nonostante le bocciature.
Criticata anche la Csu per l'atteggiamento ad intermittenza sulla riforma: dal ritenerla irricevibile ed inemendabile tanto da indire uno sciopero al silenzio totale, rotto solo ieri dall'attivo dei quadri.
Presenti i membri della Commissione Finanze, Paolo Crescentini, Rossano Fabbri, Giovanni Lonfernini, Tony Margiotta, Andrea Zafferani e Roberto Ciavatta.

Valentina Antonioli

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