Rinuncia in extremis uno dei tre candidati alla presidenza di Banca Centrale
pomeriggio di venerdì. In Commissione, a questo punto, si valuteranno i curricula di due candidati, per ricercare la massima condivisione su uno di loro e decidere così, di comune accordo fra le forze politiche rappresentate in Consiglio Grande e Generale, su quale professionista chiedere il voto dell'aula. Nomina che si concretizzerà nel pomeriggio di giovedì, come indicato nell'agenda dei lavori consiliari. Nel frattempo però, la Commissione Finanze potrebbe tornare a riunirsi mercoledì pomeriggio, alla vigilia del voto, per un passaggio assolutamente irrituale e innovativo. Il Governo, infatti, avrebbe manifestato l'intenzione di introdurre ai membri della Commissione Finanze, il candidato prescelto, il giorno prima della nomina, per consentire così un contatto e una conoscenza diretto con il futuro Presidente di Banca Centrale. Una presentazione preliminare che costituisce una consuetudine in altri ordinamenti e nel caso di nomine di alti dirigenti in importanti organismi internazionali, come ad esempio in Banca Centrale Europea. Una occasione nella quale al dirigente designato viene chiesto di illustrare alla Commissione parlamentare competente, i suoi obiettivi e il percorso attraverso il quale intende attuarli.
Sergio Barducci