La Commissione elettorale russa ha escluso formalmente dalla corsa elettorale presidenziale, a causa della sua condanna per frode, il leader d'opposizione Alexei Navalny, che ora fa appello al boicottaggio del voto del prossimo anno.
Critiche arrivano da Bruxelles: il divieto a Navalny, afferma un portavoce dell'alto rappresentante Ue Mogherini, "getta seri dubbi sul pluralismo politico in Russia e la prospettiva di elezioni democratiche il prossimo anno".
Critiche arrivano da Bruxelles: il divieto a Navalny, afferma un portavoce dell'alto rappresentante Ue Mogherini, "getta seri dubbi sul pluralismo politico in Russia e la prospettiva di elezioni democratiche il prossimo anno".
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