Per "Sammarinesi" è una campagna elettorale inquinata da falsità e strumentalizzazioni
“Ma è vero che siete stati esclusi dalle elezioni del 20 novembre?”: diversi elettori hanno contatto la lista “Sammarinesi” ponendo questa domanda, dopo le notizie e le voci circolate in questi giorni. “Sammarinesi” rassicura e risponde che è regolarmente in lizza e lo sono anche i suoi candidati, tutti ammessi dalla Commissione Elettorale. La precisazione arriva dopo le iniziative della Lista delle Persone Libere contro le candidature di Giorgio Galassi e Riccardo Cagnizi. Non solo: Giorgio Galassi mostra anche un messaggio facebook in cui il coordinatore della lista delle persone libere Marco Severini – che oggi lo attacca - in settembre, lo invitava ad un incontro, in vista delle elezioni. La lista “sammarinesi” ritiene grave il fatto che il direttore di “Giornalesm”, candidato alle elezioni, possa usare il suo organo di informazione per mettere gli avversari in cattiva luce, fino ad accanirsi, in particolare, nei confronti di Marco Arzilli.
La lista “Sammarinesi” è fortemente critica anche sul sondaggio Doxa, pubblicato dal quotidiano l'Informazione e ritiene che sia strumentale all'orientamento del voto degli indecisi. Inoltre, precisa Marco Arzilli, la domanda sul Parco Scientifico fa riferimento ad una spesa da parte dello Stato di 4 milioni di euro per il Pst, quando in realtà ne è stato speso meno di uno. Il Segretario all'Industria lamenta anche di essere stato tirato in ballo fuori luogo sulla situazione del “One Gallery Outlet”. In definitiva la lista “Sammarinesi” ritiene che questa campagna elettorale sia stata inquinata da false informazioni, abusi e strumentalizzazioni e preannuncia possibili ricorsi in diverse sedi.
l.s.
Nel servizio l'intervista a Gian Nicola Berti