Per San Marino: i cittadini hanno diritto di conoscere atti Antimafia
I cittadini e le persone che dalle conclusioni della Commissione sono stati chiamati in causa per collusione con ambienti mafiosi hanno il diritto di conoscere, in modo completo ed esaustivo, tutti gli atti, documenti e testimonianze che hanno portato i commissari ad adottare quelle conclusioni. Ogni protezionismo a tale conoscenza è lesivo dei diritti fondamentali garantiti dalla nostra carta costituzionale, ed in particolare della libertà di stampa.
Le forze politiche che, attraverso l’Ufficio di Presidenza, si oppongono alla pubblicazione degli atti con il pretesto di salvaguardare ad ogni costo il lavoro della commissione, oltre alla violazione dei diritti delle persone, rendono un cattivo servizio al lavoro compiuto dai commissari, che – in nome di inesistenti segreti – possono essere sospettati di aver compiuto un’inchiesta parziale o strumentale a talune strategie politiche o personalistiche.