San Marino: Consiglio Ue adotta il mandato per negoziare accordo di associazione
relazioni più strette con l’UE. La nota fornisce ulteriori dettagli sui tre Paesi, caratterizzati da forti legami con i rispettivi paesi vicini membri dell’UE, la cui popolazione nel complesso ammonta a quasi 150.000 unità.
L'accordo o gli accordi – prosegue la nota - prevedranno la partecipazione di questi Paesi al mercato unico europeo e la cooperazione politica in altri settori. Il loro avvicinamento al quadro normativo del mercato unico dovrebbe andare a beneficio di entrambe le parti, garantendo una maggiore parità per le imprese e i cittadini. Secondo quanto affermato dal Consiglio dell’Unione Europea, il livello di accesso al mercato da parte di Andorra, Monaco e San Marino dovrebbe, a tempo debito, essere paragonabile a quello degli Stati terzi appartenenti allo Spazio Economico Europeo. Nello specifico - prosegue il comunicato - i tre Paesi trarranno beneficio dalla riduzione sostanziale o dall'eliminazione degli ostacoli al commercio e alla libera circolazione delle persone. Benefici sono previsti anche per gli operatori economici e i cittadini dell’UE, ad esempio attraverso la facilitazione negli scambi di beni e servizi e maggiori opportunità di lavoro, in particolare nelle
regioni limitrofe che fanno parte dell’UE. Inoltre, l'accordo o gli accordi stabiliranno un più coerente ed efficiente quadro istituzionale per le relazioni, comprese le disposizioni istituzionali volte a garantire l'omogeneità e il buon funzionamento del mercato interno, tenendo conto della particolare situazione di ciascuno dei tre
Paesi. Il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Pasquale Valentini, ha accolto la notizia con viva soddisfazione: “Sapevamo che a breve sarebbe stato formalizzato il mandato, anche in virtù dei più recenti contati intrattenuti con le competenti autorità comunitarie. L’odierna conferma contribuisce a rafforzare le motivazioni e l’impegno nel lavoro che ci attende; la partecipazione dovrà essere corale, affinché San Marino possa dotarsi di uno strumento fondamentale per rafforzare la sua
presenza in Europa e la sua cooperazione con gli Stati membri, assicurando sempre maggiori garanzie alle sue imprese, ai suoi giovani, ai suoi cittadini”.
comunicato stampa
Segreteria Affari Esteri