San Marino introduce il reato di adescamento minori e molestie sessuali
Modifiche al codice penale e rafforzati gli strumenti di prevenzione e protezione. Lo comunica la Segreteria di Stato alla Giustizia con delega alla Famiglia. È l'allineamento ai principi e alle raccomandazioni di GREVIO e GRETA
Adottato il decreto che rafforza e amplia la protezione di minori e di vittime di violenza di genere. Lo annuncia con soddisfazione il Segretario di Stato alla Giustizia con delega alla Famiglia, Massimo Andrea Ugolini. Con le modifiche previste, viene attribuita al Giudice Inquirente la competenza inderogabile a ricevere le segnalazioni di violenza nelle ipotesi di reato procedibili d’ufficio o di presentazione formale di querela della vittima. In assenza di tali requisiti, competente a ricevere le segnalazioni è, invece, l’UOC Salute Mentale o, qualora si tratti di minori, l’UOS Tutela Minori.
Si garantisce maggiore sicurezza alle vittime di violenza prevedendo anche la collocazione in una struttura protetta per i minori che lo necessitino. Istituito a tal proposito anche un registro dei soggetti disponibili ad accoglierli.
Sono state poi introdotte modifiche al codice penale delineando il reato di adescamento di minori e molestie sessuali, e l'inserimento dell'aggravante per violenza sessuale su minori. Introdotto infine il provvedimento del richiamo verbale.
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