RAPPORTI BILATERALI

San Marino-Italia: targhe, Ue e giustizia nella seduta congiunta tra commissioni Esteri

Tra i temi anche la questione frequenze radiotv. E in Aula dibattito tra commissari sammarinesi

Caso targhe, frequenze radiotelevisive, accordo di associazione e rapporti tra Banche centrali i principali temi della relazione illustrata dal presidente Paolo Rondelli ai colleghi italiani del Senato. Questioni rilevanti per il Titano ma non solo, visto il lungo legame tra i due Paesi e, tra le altre cose, le migliaia di lavoratori frontalieri. Era una decina d'anni che non avveniva un confronto del genere, ora a distanza visto il Covid. Un incontro per "valutare l'opportunità di un ulteriore rilancio della collaborazione bilaterale", su più fronti. L'invito alla collaborazione è stato colto dal presidente della Commissione del Senato, Vito Rosario Petrocelli, che parla di un “proficuo dialogo interparlamentare” e invita a “ravvivare il gruppo di amicizia tra Parlamenti”.

Dai senatori italiani anche domande su giustizia e situazione delle banche; in quest'ultimo caso per capire se ci siano rischi per la stabilità del sistema. Richieste che, terminato l'incontro a distanza, accendono il dibattito in Aula. Nella maggioranza c'è chi fa notare che certi argomenti non siano di competenza della commissione Esteri e chi parla di poca partecipazione. Ma allo stesso tempo, ci si focalizza sull'occasione rappresentata dalla sessione congiunta, per l'inizio di un rinnovato percorso. Tra le fila delle opposizioni, critiche al Governo per le poche relazioni con l'Italia e, allo stesso tempo, un invito alla prudenza.

Dal senatore Alfieri del Pd l'annuncio di novità sul fronte targhe. Il Ministero dell'Interno, spiega, ha elaborato un testo per risolvere il problema. In una nota congiunta, entrambe le Commissioni si dicono favorevoli a un confronto permanente. Ribadito il sostegno italiano al percorso di associazione. In vista una nuova riunione. 

In merito alla seduta congiunta, anche l'intervento del Comites. "Ci è piaciuto molto - scrive il presidente Diego Renzi - il voler instaurare un rapporto e un confronto continuativo fra i due Stati. Abbiamo assistito a tutto l'incontro e siamo fiduciosi che le problematiche dei cittadini Italiani all'estero, e in questo caso particolare San Marino, possano trovare soluzioni idonee".

Nel servizio, l'intervista a Paolo Rondelli (presidente Commissione Esteri)

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy