"...per San Marino": Lontani dagli interessi del paese
Il conflitto deriva dalla richiesta radicale dei volti nuovi che deve sfociare nel governo degli inesperti espresso dal Consiglio dei principianti.
“… per San Marino” non intende fare polemiche e rispetta tutte le opinioni anche se non le condivide.
Sostiene che il Paese ha bisogno di teste pensanti, di persone oneste e competenti, di gente che conosce la nostra realtà, che è disposta a realizzare un progetto di rinascita della Repubblica.
Dei volti il Paese non sa cosa farsene.
Il nuovo consiglio dovrà mettere insieme persone che hanno esperienza e persone che si affacciano per la prima volta nelle istituzioni, persone che possiedono la tecnica e le conoscenze e persone che sono animate dalla passione, che vogliono crescere e servire le istituzioni democratiche.
Uomini e donne, giovani e vecchi, imprenditori e lavoratori dipendenti, che si mettono al servizio della Repubblica, anche al di sopra dei partiti di appartenenza, per tirarla fuori da una crisi gravissima provocata dalla incapacità, dal clientelismo, dall’affarismo, dalle lotte personali e dalla corsa al denaro.
Non possono essere i professorini a decidere e scegliere i rappresentanti nelle istituzioni.
Dovrà essere il popolo sovrano che liberamente esprimerà le sue preferenze e darà fiducia a coloro che avranno il gravoso incarico di salvare la Repubblica realizzando un progetto di futuro.
“… per San Marino” si batte per tenere unito il popolo in un momento delicato e difficile.