Ticket fuori dalla finanziaria, confronto sui fondi pensione. Il segretario alla sanità tira le somme di un anno di mandato e rilancia gli obiettivi per il 2014. La buona notizia, dice, è che nella manovra di fine anno i sammarinesi non troveranno il contributo per la spesa sanitaria, come lo definisce. “vogliamo mantenere la stessa qualità dei servizi, con la gratuità delle prestazioni. Ma sarà un confronto che intendiamo avviare con il nuovo anno. A cominciare da un percorso di educazione all'uso responsabile delle strutture, della diagnostica e dei farmaci. A questo si dovranno accompagnare delle regole di appropriatezza nella prescrizione medica per incentivare alla responsabilità anche gli operatori del settore. “Potremmo salvare il nostro stato sociale con un euro, il prezzo di un caffe, prosegue Mussoni. Per la segreteria lo spreco è sinonimo di mancanza di risorse in altri settori, quindi si lavorerà anche sul fronte pensioni con la progressiva riduzione dell'intervento statale a ripianare i fondi in rosso. Quest' anno costati 5 milioni di euro, ma dal prossimo, promette Mussoni, dovremo cercare altri sistemi di equilibrio per il sistema. Intanto la sanità porta a casa un bilancio che scende dai 69 milioni del 2012 ai 64 del previsionale, dove comincia a incidere lalegge sulle libere professioni.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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