San Marino: Ps, nessuna lezione di rinnovamento da Civico 10
Posizione, quella di Ciacci, legittima e coerente con quanto sostenuto da Civico10 sin dall’inizio della sua esperienza.
Tuttavia, il PS non può non reagire di fronte ad un diktat che poco o nulla a che fare con il tanto decantato nuovo metodo di fare politica. Il PS non accetta lezioni di rinnovamento -Da nessuno-. La composizione dei suoi organismi parla chiaro: la stragrande maggioranza dei compagni di Esecutivo, Direzione e Gruppo Consiliare sono ragazze e ragazzi giovanissimi che mai hanno ricoperto ruoli istituzionali di primo piano. In mezzo a tanta gioventù non c’è alcuna vergogna per la presenza di uomini
di esperienza che, hanno rappresentato degnamente il movimento socialista sammarinese, anzi ritiene importante e fondamentale l’apporto di tutti. Nel PS il rinnovamento ha già trovato concretezza e non si fermerà mai, dato che l’impegno a formare e selezionare i nuovi gruppi dirigenti rappresenta una priorità assoluta e che i giovani da sempre rappresentano per il Partito Socialista la linfa vitale per proseguire il solco del socialismo sammarinese. Pertanto anche per il PS, come per Civico10, il rinnovamento è un tema di centrale importanza, su cui occorre però mantenere un atteggiamento serio, evitando di cadere in tendenze nuoviste che rischiano di far diventare il
rinnovamento stesso uno slogan privo di significato. D’altronde, se dopo 122 anni il PS è ancora presente sulla scena politica un
qualche rinnovamento ci sarà pur stato. Auguriamo altrettanto a Civico10. Il PS, comunque, continuerà il suo percorso di dialogo e confronto con tutte le forze politiche, affinché si possano individuare le idonee e concrete soluzioni per un Paese che da troppo tempo affronta difficoltà economiche, finanziarie,
sociali ed occupazionali.