Per San Marino: richieste Fmi, no grazie!
FMI propone una diminuzione generalizzata della spesa invece del rigore selettivo; l’aumento del gettito fiscale senza accenno allo scandalo dei regali alle banche e agli evasori; i tagli a stipendi,pensioni e sanità, invece di una complessiva riorganizzazione dello Stato e della Sicurezza Sociale; la tassa sugli immobili, salvando sempre gli speculatori del territorio che hanno pagato zero tasse su enormi rendite; nuovi debiti a livello internazionale per assicurare il proseguimento della pessima gestione del governo.
E’ una proposta per la futura povertà dei sammarinesi che ha ricevuto gli applausi dei governanti. E’ una proposta inaccettabile che dà un colpo di spugna sugli sperperi, sulla spesa clientelare, sui regali immotivati, sui bilanci falsi, sulla pessima amministrazione del governo.
Il Fondo Monetario, dopo aver sbagliato tutte le previsioni degli anni precedenti, vede una ripresa che nessun sammarinese vede, e che é smentita dai dati ufficiali; promuove una spending review che è solo sulla carta; apprezza l’incubatore d’impresa che è un fantasma che si aggira sulle Torri.
NO, GRAZIE!