Per San Marino: "scandali senza fine"

Per San Marino: "scandali senza fine".
Tre anni fa avevamo denunciato pubblicamente lo scandalo del bonifico di oltre 1 milione a favore di Finanziaria Infrastrutture che i giudici italiani collegano a Giancarlo Galan per il quale è stato chiesto l’arresto nei giorni scorsi. Il bonifico era stato autorizzato da Banca Centrale in regime di blocco dei pagamenti creando il forte sospetto di un favore della politica governativa sammarinese. Sarebbe interessante sapere chi ha dato l’ordine di fare il bonifico a Antonio Gumina che oggi, stranamente, viene coccolato, aiutato, strapagato e valorizzato in ruoli istituzionali assurdi e illegittimi. Si dovrebbe far luce anche sulle misteriose e improvvise dimissioni di Sergio Gemma dopo il fattaccio.
Nel nuovo-vecchio scandalo compaiono 100 indagati e 35 arresti. I giudici chiamano in causa Claudia Minutillo ex segretaria di Galan, nonché William Colombelli allora console di San Marino e amico degli amici a dimostrazione di certi legami politico-affaristici. La società sammarinese immischiata è la BMC Broker dove giravano i soldi provenienti dall’Italia per prendere poi altre misteriose strade all’estero. Alla SMIB dovrebbe esserci ogni traccia di quello che i giudici definiscono RICICLAGGIO.
L’immagine della Repubblica continua ad essere infangata con danni irreversibili dovuti all’intreccio perverso tra politica, affari e ruberie.
CONCUSSIONE, CORRUZIONE, RICICLAGGIO. COS’ALTRO DEVE SUCCEDERE?
Occorre un cambiamento radicale per salvare il Paese.

Comunicato stampa Per San Marino

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