Il movimento Per San Marino sostiene la necessità di un cambiamento impostato su alcune priorità programmatiche. La priorità è la piena occupazione dei sammarinesi. “Non è tollerabile – scrive il movimento – che il paese abbia 1200 disoccupati e poco meno di 6 mila frontalieri ai quali va aggiunto il lavoro nero”. Strettamente legata al lavoro è la questione morale. “Illegalità corruzione e non trasparenza tengono lontani gli investimenti di cui il Paese ha assoluta necessità”.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy