San Marino: Valentini, si porti la Siria dinnanzi alla Corte Penale Internazionale
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Pasquale Valentini, sottolinea che attraverso questi strumenti adottati nell’ambito delle Nazioni Unite i Paesi hanno la possibilità di esprimere un forte e
chiaro segnale politico. "Occorre infatti assumersi precise responsabilità unite ad azioni concrete - scrivono gli Esteri - per individuare gli autori delle atrocità commesse nei confronti del popolo siriano; tali autori dovranno dunque essere assicurati alla giustizia internazionale, nell’assunto che l'impunità per i più gravi
crimini è inaccettabile e che in mancanza di responsabilità non ci sarà pace duratura in Siria".
Valentini invita il Consiglio di Sicurezza ad adottare la risoluzione proposta da parte francese e gli Stati membri dell'Onu a unirsi nell’invio di un forte messaggio di sostegno politico mediante la co-sponsorizzazione della risoluzione. " ognuno di noi è responsabile non solo delle proprie azioni, conclude il responsabile di politica estera - ma anche delle proprie inazioni". Ricordando che è passato più di un anno dalla denuncia delle atrocità commesse da tutte le parti al conflitto.
Giovanna Bartolucci