Per San Marino: "Una verifica senza sbocchi"
Sulla riduzione dei membri del Congresso di Stato e sul rimpasto troverà la porta chiusa perché la DC non accetterà nuovi equilibri di potere che valorizzano AP. Sulla questione morale è chiaro che i partiti non vogliono procedere perché aprirebbe la strada al rinnovamento del personale politico e alla riforma dell’organizzazione. Inoltre colpirebbe dirigenti andando a scombussolare i clan consolidati e compromessi. Sul piano dell’occupazione, le forze di governo non sono in grado di passare dagli annunci, dalla propaganda e dalle favole, ad un progetto concreto di rinascita che comporta tutta una serie di riforme strutturali che i conservatori rifiutano categoricamente.
Il quadro politico è completamente bloccato. Le opposizioni rifiutano una alternativa di governo. I governativi non possono realizzare cambiamenti e tantomeno fare una crisi di governo. La situazione è molto grave ed è figlia di una legge elettorale sbagliata e ingiusta che nelle intenzioni dei suoi sostenitori doveva dare stabilità e governabilità. Si è invece rivelata una caserma dove viene a meno lo spirito democratico. Restiamo in attesa del risultato della strombazzata verifica ma senza alcuna fiducia in un cambiamento.
Comunicato stampa Per San Marino