Sanità, PS: “Il Direttore Generale sia sammarinese”
“Vengono da lontano i primi sintomi della malattia della sanità sammarinese”. Parte da qui il Partito Socialista nel passarne in rassegna le criticità. Madre di tutte le cause, per il PS, è “la politica e la sua longa manus, penetrata in un settore dal quale dovrebbe invece stare fuori – scrive – facendo sparire la meritocrazia, sbarazzandosi dei primari proprio mentre si affacciava la crisi del personale medico”. Guarda su tutto alla governance, ai Direttori Generali cercati fuori territorio: prima Alessandra Bruschi, ora Francesco Bevere che, per il PS, non avrebbe risolto neppure uno dei problemi che gravano sui sammarinesi, “specializzato – scrivono – nell'epurazione di chi non si piega”, citando a proposito il caso della dottoressa Ivonne Zoffoli. Alla politica l'appello affinché l'incarico di Direttore Generale sia ricoperto da sammarinesi, invocando la necessità di rivedere completamente l'organizzazione del sistema sanitario, da ripensare sulle esigenze reali della comunità.
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