Da Via delle Scalette si rinnovano le critiche nei confronti di AP, accusandola di aver messo in scena un penoso balletto invocando prima le elezioni anticipate e il giorno dopo confermato lo stesso governo con il sostegno dei Democratici di Centro. Questo – scrive la DC – pur di rimanere aggrappata alla poltrona. Chi pensa al paese? Si chiede la Democrazia Cristiana, da chi siamo governati?
Non si fa attendere la replica di Alleanza Popolare che sostiene i dirigenti DC siano senza pudore. Appena hanno intravisto in lontananza le poltrone del governo - scrive AP - hanno rinnegato la scelta del polo di centro destra e si sono spudoratamente offerti al PSD per tornare in sella. Non hanno chiesto le elezioni anticipate – prosegue AP – ma per pura scelta di potere si sono gettati nelle braccia del vecchio alleato, scaricando brutalmente Noi Sammarinesi, Alleanza Nazionale ed i Popolari. Questi si – afferma Alleanza Popolare - sono salti acrobatici, balletti e vere e proprie capriole. Noi – conclude la nota - dopo aver preso atto dell’impossibilità di ricorrere alle elezioni, abbiamo dato il nostro responsabile contributo per costruire una nuova e più ampia coalizione di centro sinistra, chiedendo di confrontarci sul programma prima di dare una risposta definitiva. Una situazione di tensione, fra le due forze, che resta alta e sembra destinata ad acuirsi, la Democrazia Cristiana aveva fortemente corteggiato AP anche all’indomani del proprio congresso politico, ma gli ultimi sviluppi confermano la lontananza e la difficoltà di ogni possibile spiraglio di dialogo.
Non si fa attendere la replica di Alleanza Popolare che sostiene i dirigenti DC siano senza pudore. Appena hanno intravisto in lontananza le poltrone del governo - scrive AP - hanno rinnegato la scelta del polo di centro destra e si sono spudoratamente offerti al PSD per tornare in sella. Non hanno chiesto le elezioni anticipate – prosegue AP – ma per pura scelta di potere si sono gettati nelle braccia del vecchio alleato, scaricando brutalmente Noi Sammarinesi, Alleanza Nazionale ed i Popolari. Questi si – afferma Alleanza Popolare - sono salti acrobatici, balletti e vere e proprie capriole. Noi – conclude la nota - dopo aver preso atto dell’impossibilità di ricorrere alle elezioni, abbiamo dato il nostro responsabile contributo per costruire una nuova e più ampia coalizione di centro sinistra, chiedendo di confrontarci sul programma prima di dare una risposta definitiva. Una situazione di tensione, fra le due forze, che resta alta e sembra destinata ad acuirsi, la Democrazia Cristiana aveva fortemente corteggiato AP anche all’indomani del proprio congresso politico, ma gli ultimi sviluppi confermano la lontananza e la difficoltà di ogni possibile spiraglio di dialogo.
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