Scontro giustizia: dai Magistrati "stupore e preoccupazione per i riferimenti del Magistrato Dirigente". In Consiglio Plenario assente la Pierfelici
Resta da capire se lo stupore e la preoccupazione si riferiscono a quello che la Pierfelici ha detto o al fatto che lo abbia detto ai commissari. Il Consiglio Giudiziario chiede alla Reggenza di convocare una nuova seduta per esaminare ancora una volta i documenti prodotti in commissione giustizia con la partecipazione del Magistrato dirigente e dei giudici – 4 in totale – che oggi non erano presenti. Chiedono anche di mantenere, presso la Segreteria Istituzionale, tutta la documentazione per la visione di tutti i membri del Consiglio Giudiziario in seduta plenaria, in vista proprio della nuova convocazione. Ai magistrati sono stati messi a disposizione i documenti oggetto, da domenica scorsa, di una battaglia feroce tra maggioranza e opposizione. I giudici si sono presi un'ora e mezzo di tempo per leggerli e poi hanno chiesto di potersi ritirare in una sala riservata per discutere tra loro. Alla fine hanno prodotto questo documento approvato da tutto il Consiglio. L'altra novità di oggi è che questo confronto è avvenuto con la totale assenza dell'opposizione. Giancarlo Capicchioni, unico rappresentante della minoranza a non essersi dimesso dalla Commissione giustizia, ha deciso di non prendere parte ai lavori. Il Psd aveva già definito “infelice” la convocazione in seduta plenaria. Così, dopo un confronto interno al partito – conferma il capogruppo Dalibor Riccardi - “abbiamo convenuto tutti insieme che questa era la soluzione migliore”.
Sonia Tura