SdS Beccari: l'incontro con Ambasciatore di Palestina; al centro l'apertura di rapporti diplomatici
Annuncio inaspettato, quello del Segretario agli Esteri; che ha preceduto in Consiglio l'approvazione all'unanimità di un odg condiviso sul riconoscimento dello Stato di Palestina
Un testo che “elimina tutte le bandierine”: così è stato definito l'ordine del giorno mediato dalla Maggioranza; dove pure erano emerse sensibilità diverse. Dopo una complessa opera di cesello, anche sui singoli termini, si è infine deciso di impegnare il Congresso per addivenire al riconoscimento dello Stato di Palestina, sulla base di un “percorso progressivo”. 4, le linee d'azione: sostegno in ambito ONU al processo di ammissione; impegno nel promuovere soluzioni di pace e mutuo riconoscimento dei due Stati; e nel favorire l'attivazione di corridoi umanitari. Con la possibilità peraltro di accogliere in Repubblica minori rimasti soli.
Quindi un punto nodale: l'avvio dell'accreditamento della rappresentanza diplomatica palestinese. E qui il Governo ha dimostrato di fare sul serio; con l'annuncio a sorpresa, da parte del Segretario Beccari, di un incontro, domani, a San Marino, con l'Ambasciatore di Palestina.
Non una semplice visita di cortesia; si discuterà proprio delle modalità di apertura dei rapporti diplomatici. E' stato il punto di svolta della seduta; il passo che ha convinto RETE – che aveva di fatto rinnovato il dibattito, settimane fa – a ritirare il proprio odg, decisamente più perentorio. RF aveva fatto altrettanto in precedenza, confermando insieme a Motus il proprio appoggio alla mediazione raggiunta. Voto unanime, dunque, a chiudere anticipatamente i lavori. Un segnale anche all'esterno. Da registrare in mattinata il completamento del comma dei decreti; sarà riemesso, infatti – vista la momentanea assenza della relazione -, l'ultimo che mancava all'appello: in tema di reti di energia elettrica. Quindi gli ordini del giorno. Come quello in materia di residenze atipiche a regime fiscale agevolato. Poi ritirato da Repubblica Futura, vista la disponibilità del Segretario agli Esteri – autentico protagonista della seduta – a proporre un confronto onnicomprensivo nella prima convocazione utile dell'apposita Commissione.
Dibattito intenso invece sulla questione delle residenze fiscali non domiciliate; vista la scelta di RETE di non ritirare il proprio ordine del giorno, a differenza di RF. Toccati negli interventi il dossier dell'integrazione europea, il problema dell'emergenza abitativa. Soprattutto le Opposizioni sono tornate sulle polemiche che caratterizzarono il confronto sul DES. Ma è un progetto “morto”, ha ribadito Beccari; dal quale è peraltro arrivata una notizia di rilievo. Ovvero che al momento non soggiornino persone a San Marino con la modalità della residenza fiscale non domiciliata; né risultino domande in tal senso. Respinto, alla fine, l'odg. Aula che tornerà a riunirsi venerdì: “Sessione lampo” dedicata alla nomina di due membri supplenti del Collegio Garante.
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