Secondo giorno della Festa dell'Amicizia DC
Fernando Bindi ammette il corteggiamento democristiano ma ricorda le ostilità che hanno segnato il passato e si dimostra piuttosto freddo “Difficile – sostiene – cedere alle lusinghe dopo il trattamento ricevuto per anni”. Non si riconoscono nelle collocazioni canoniche di centro destra o centro sinistra Angela Venturini e Maria Luisa Berti. Rivendicano invece le rispettive identità Roberto Tamagnini e Vittorio Pellandra. L’esponente di Sinistra Unita rifiuta l’idea di un magma indefinito della politica e ribadisce l’appartenenza “siamo – dichiara – nella sinistra che porta avanti le politiche per i lavoratori, gli aspetti sociali e tutto quello che ci contraddistingue”. Il rappresentante di Alleanza Nazionale ricorda la discesa in campo in nome di una destra democratica e moderata e quella visione ante litteram del bipolarismo “siamo contenti – dichiara – di vedere che oggi tutti si riconoscono in questa impostazione. Segno – aggiunge – che avevamo visto bene”.
Questa sera nuovo confronto, sui temi dello sviluppo economico e delle politiche sociali. Domani la relazione conclusiva del Segretario democristiano, Pasquale Valentini.