Seduta fiume per il Consiglio impegnato con la Legge di Bilancio
Seduta fiume per il Consiglio Grande e Generale chiamato a votare la finanziaria. L'Aula è convocata da lunedì a venerdì prossimi con un ordine del giorno dedicato, pressochè esclusivamente alla Legge di Bilancio. Dopo il giuramento di Mirko Tommassoni, del psd e dopo il comma comunicazioni, le forze politiche si confronteranno sul bilancio dello Stato per il 2013. In programma anche il riferimento del Governo sullo stato effettivo dei conti pubblici, come chiesto dall'ordine del giorno concordato dai gruppi consiliari e approvato all'unanimità nella seduta del 5 dicembre. A seguire la votazione degli altri ordini del giorno già presentati: quello di Cittadinanza Attiva che chiede all'Esecutivo un riferimento sullo stato dei rapporti con l'Italia e sulle iniziative in campo per accelerare la ratifica degli accordi italo-sammarinesi, sull'esito della seconda fase di valutazione dell'Ocse e sui contenuti della relazione della Commissione Europea. Sempre Cittadinanza Attiva chiede al governo di impegnarsi a riformare la disciplina delle associazioni no-profit e di volontariato. Ultimo ordine del giorno quello presentato dal gruppo consiliare del Psd per invitare il Congresso di Stato a stabilire relazioni diplomatiche con la Palestina.
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