Ivan Foschi fa un richiamo alla sobrietà e al buon senso, necessari, vista la delicatezza del processo, da parte di tutti, evitando polemiche superflue nelle sedi non opportune. Il Magistrato ha tutte le possibilità di interloquire con avvocati e viceversa, in occasioni più consone, che non a margine di un dibattimento penale. Per il presidente dell’Ordine degli avvocati e notai, Manuel Micheloni, resta un fatto di estrema gravità l’allontanamento di una persona da un’udienza pubblica. In questo caso L’avvocato Gian Nicola Berti, che proprio per conto dell’ordine, stava seguendo l’udienza del processo a carico di Marcello e Carlo Biagioli. Cosa che ha provocato la reazione dei togati che hanno presentato un esposto alla Reggenza sull’accaduto. Lo stesso Commissario Vittorio Ceccarini ha chiesto e ottenuto un immediato incontro con i Capi di Stato ai quali ha spiegato le sue ragioni. Questi i fatti: al termine dell’udienza Biagioli, il Commissario della legge Ceccarini lo aveva invitato a modificare il comunicato circa la decisione di non consegnare le carte processuali. Il Magistrato aveva già informato il presidente Micheloni, di non essere tenuto a fornire gli atti fino a che tutto non sarà concluso, com’è nella prassi. Alla richiesta di poter replicare, l’avvocato Berti è stato invitato ad uscire dall’aula, di qui l’esposto di protesta ai Capitani Reggenti.
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