Riunita ieri sera anche la Direzione del Partito Socialista. E' stato deciso di avviare fin da subito il confronto con tutte le forze politiche di opposizione e in particolare si cercherà di innescare una stretta collaborazione con il PSD sia dentro che fuori il Consiglio, per dare maggiore forza alle componenti socialiste del Paese nell’interesse della Repubblica. Espresso un ringraziamento agli elettori che al primo turno delle elezioni hanno accordato al Ps un 7,5% con 5 seggi attribuiti, diventati 3 dopo il ballottaggio in cui, si legge in una nota, ha prevalso la coalizione del “mandiamo a casa la democrazia cristiana”. Il Ps annuncia che non si sottrarrà al confronto con l'esecutivo, ma nella piena consapevolezza dei ruoli di governo e opposizione. Il segretario Roberto Raschi ci ha confermato di aver presentato le dimissioni, su cui si esprimerà la Direzione in una riunione nei prossimi giorni. Al momento sembra che l'intenzione sia quelle di respingerle.
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