Segreteria Interni: "Il nuovo tariffario non incentiva affatto i matrimoni di stranieri"
La Segreteria di Stato per gli Affari Interni definisce false le dichiarazioni dei Ddc che ieri si erano detti preoccupati per la facilità con cui a San Marino si celebrano matrimoni che in Italia non potrebbero tenersi, manifestando il rischio di un ulteriore elemento di attrito nel già disastrato rapporto con l’Italia. La tassa per gli stranieri passa da 300 fino a mille euro e, sottolinea la nota degli Interni, all’epoca il governo fu addirittura accusato dalla minoranza di voler far cassa con i “poveri stranieri che hanno il diritto di sposarsi”. “Quando in Italia entrò in vigore il pacchetto sicurezza - precisa Valeria Ciavatta - ho affrontato l’argomento, nell’incontro di ottobre con il ministro Maroni, assicurando la nostra disponibilità a valutare le esigenze del governo italiano. Non sono arrivate contestazioni o richieste”, conclude. D’altro canto nei confronti del pacchetto sicurezza la posizione di San Marino è identica a quella di altri Paesi.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy