Serata Pdcs: "Il paese merita di più". Preoccupazioni per assorbimento di Asset in Carisp. Venturini: "Con quali risorse?"
“Dal loro ingresso nell'istituto di via del Voltone – chiosa Teodoro Lonfernini - non ci siamo mai potuti confrontare”. Quando furono convocati dal Congresso di Stato non si presentarono. “Da lì è partito il rapporto difficile”. La Dc guarda indietro. La riflessione parte da lontano, dall'uscita dalla black list, per un'analisi su “come siamo arrivati fino a qui e dove ci sta portando la maggioranza”, dice Giancarlo Venturini. Il partito ricorda quanto fatto per tenere in piedi il sistema, per garantire depositanti e posti di lavoro. C'erano grandi difficoltà, il paese si affacciava sul futuro cambiando passo, incamminandosi in un percorso virtuoso, “senza però ricorrere al debito estero e non creando allarmismo nella cittadinanza”, rimarca Pasquale Valentini. Marco Gatti esamina nel dettaglio il commissariamento di Asset, “ perché – chiede - fu impedito ai soci di ricapitalizzare?” Ricorda le ordinanze del tribunale, le proposte del suo partito per la gestione degli Npl. C'è l'appello al dialogo, alla condivisione delle soluzioni. E' stata una serata importante - dice Lonfernini - perché il lavoro istituzionale deve essere trasferito alla gente. "C'è la volontà a collaborare – assicura – per risolvere i problemi". Rimane però ben ferma la richiesta di chiarezza. “Ci danno dei complottisti e visionari. Costruiamo documentazioni inventate? Ce lo smentiscano.”
MF