Settimana impegnativa per il Consiglio Grande e Generale

Settimana impegnativa per il Consiglio Grande e Generale.
Si annuncia particolarmente sostenuto il dibattito sul sistema bancario ma, in particolare sul recente decreto per la salvaguardia dei risparmiatori titolari dei depositi al Credito Sammarinese. Le forze politiche si confronteranno sulle misure urgenti adottate dall’esecutivo in accordo con le banche che hanno partecipato al piano e con Banca Centrale. Facile prevedere che si discuterà del futuro del sistema bancario, di vigilanza e controllo, di prospettive ed eventuali sofferenze. In agenda c’è anche un comma per il quale si è concordata la procedura d’urgenza. Consentirà di affrontare il provvedimento legislativo che fissa nel dettaglio le attribuzioni della Commissione d’inchiesta. L’intenzione è quella di chiedere la possibilità di acquisire prove testimoniali, consultare documenti anche a disposizione della magistratura, insomma avere ampi poteri per contribuire a fare chiarezza su un argomento così importante e delicato. Il presidente, Marco Gatti, ha già messo in evidenza come il compito della Commissione sia quello di individuare eventuali responsabilità politiche.
La commissione, come noto, avrà 6 mesi di tempo per condurre le proprie indagini ma potrà chiedere ulteriori proroghe, documentandone la necessità. In questa sessione d’ottobre arriveranno in aula anche due leggi in seconda lettura per la complessa Riforma della Pubblica Amministrazione, e si procederà al voto della riforma delle pensioni, precedute dal deposito della variazione di bilancio. Anche in questi casi si annunciano confronti politici piuttosto accesi. Approderanno in Parlamento anche le relazioni della Commissione di vigilanza, quella del Magistrato Dirigente del Tribunale sullo stato della Giustizia per il biennio 2009-2010 e sullo stato di attuazione del Piano Energetico.

Sergio Barducci

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