Si apre una settimana cruciale per l’euro
E il confronto sulla legge elettorale divide non solo il Pdl dal Pd ma fa emergere spaccature e malumori anche all’interno del partito di Bersani, squassato dalle polemiche interne scatenate da Matteo Renzi.
Contro il giovane sindaco di Firenze, che correrà contro il segretario alle Primarie cui Prodi dice di non essere interessato, si scatena l’ira di Bindi e Franceschini. E con Renzi se la prende Beppe Grillo:
il comico, che il sindaco di Firenze aveva definito “in crisi di visibilità”, gli risponde, come al solito, su internet: «Hanno bussato alla porta e non c’era nessuno! Era Matteo Renzi», dice caustico Grillo.
Da Roma Francesco Bongarrà