Si apre una settimana calda: Consiglio mercoledì e fibrillazioni tra forze politiche
Giorni di agitazione tra forze politiche, a fasi alterne, in attesa di una sessione consiliare su cui tutti i riflettori sono puntati. Perché si eleggeranno i Capitani Reggenti per il nuovo semestre e si discuteranno d'urgenza la modifica alla legge elettorale, l'assestamento di bilancio e l'approvazione di una norma tecnica per le risoluzioni bancarie. Tra i punti anche decreti delegati, decreti legge e istanze d'arengo. Dopo un ufficio di presidenza dal clima sereno venerdì e una serie di dichiarazioni incrociate, lunedì' Repubblica Futura riunirà i suoi organismi.
Al centro dell'incontro ci sarà proprio il bilancio, la nuova Reggenza e una serie di riflessioni su un'eventuale apertura della crisi. Se questa arrivasse, avvertono da Rf, ci sarebbe il rischio di esercizio provvisorio e un nuovo Governo, probabilmente, si formerebbe dopo qualche mese con le normative attuali. Ma all'orizzonte, sottolinea il partito, si avvicinano la valutazione di Fitch e la visita del Fondo Monetario.
Dall'opposizione, la Democrazia Cristiana ribadisce la sua posizione: solo quando la fine di questa legislatura sarà formalizzata, il Pdcs potrà sedersi a un tavolo comune “per dare al Paese – si legge in una nota – una legge di bilancio che eviti l'esercizio provvisorio”. Quel tavolo, prosegue la Dc, potrà diventare un nuovo luogo di condivisione, ma con una nuova gestione politica che passi tramite le urne. Anche Movimento Democratico invita Adesso.sm a mettere fine alla legislatura e chiede una data certa per le elezioni. Allo stesso tempo riconosce che una tornata elettorale in un clima non pacificato sia un rischio per il Paese. Mdsi parla di “veleno” e auspica, quindi, una “tregua nello scontro tra poteri”.
Nella sessione del Consiglio che si avvierà mercoledì 11 ci sarà spazio per le istanze. Diverse quelle indirizzate agli stessi consiglieri: da quella che chiede loro un comportamento consono alla sede istituzionale, all'istanza che intende limitare a tre legislature consecutive la carica fino alla richiesta di togliere il gettone agli ex consiglieri. Due istanze riguardano il 5G, poi la regolamentazione della cannabis a scopo ricreativo. In aula arriveranno anche quelle relative a un monumento e a targhe commemorative e per l'introduzione dell'obbligo di chiusura di tutte le attività lavorative nelle feste nazionali e religiose.