Il segretario Valentini l’ha promesso in Consiglio: sul previsionale 2012 assicura un impegno programmatico preciso. Definire meglio cosa si intende per tagli e riduzione della spesa e come incentivare lo sviluppo. In ballo ci sono 30 milioni di euro spalmati in 3 anni. Il governo presenterà alle controparti il piano su infrastrutture e Parco scientifico. È questo il terreno sul quale intende misurarsi Valentini, non solo tra prima e seconda lettura ma anche dall’inizio del prossimo anno. Sul tema delle riforme strutturali resta il rammarico di associazioni e parti sociali per lo slittamento della riforma tributaria, che avrebbe risolto buona parte delle problematiche messe in luce dalla manovra finanziaria. E nelle ultime ore si è acuito lo scontro tra pubblico e privato con l’Anis che ha puntato il dito sui privilegi della PA che pesano sui conti dello Stato, come il calendario del settore pubblico che prevede il 23 e 30 dicembre come giorni di vacanza. Al Congresso chiederà un decreto d’urgenza per sospenderli, almeno per il 2011. E' solo uno degli ostacoli che da lunedì si troverà a fronteggiare il Segretario per le finanze che lavora al programma di rilancio da affiancare alla legge di bilancio, ma anche agli interventi per un ulteriore contenimento della spesa.
Giovanna Bartolucci
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