Si riunisce mercoledì il Consiglio Grande e Generale

Si riunisce mercoledì il Consiglio Grande e Generale.

Per la coalizione formata Psd, Ap e Sinistra Unita si avvicina il primo vero banco di prova: il 27 luglio, il Consiglio voterà il programma e la squadra di governo. Un comma in cui sono attesi, naturalmente, numerosi interventi. La maggioranza richiesta è di almeno 30 voti, i tre partiti, potenzialmente, ne contano 32. La votazione avverrà in forma palese, con appello nominale. Sarà l'ultimo atto della sessione che comincià mercoledì 26 luglio con le comunicazioni e il giuramento di alcuni consiligieri, assenti nella seduta del 28 giugno ,quando hanno giurato tutti gli altri. Il 26 e il 27 luglio, il Consiglio si riunirà, mattina, pomeriggio e sera. Quando la sedutà verra dichiarata chiusa, il parlamento, cominciato con 60 consiglieri, conterà solo 50 membri effettivi, perchè i dieci segretari di stato, perderanno - temporaneamente, per la durata del loro mandato in congresso - le prerogative di consigliere, per effetto della riforma recentemente approvata. Per il 31 luglio è stata già convocata la successiva seduta consiliare, in cui è previsto l'ingresso e il giuramento in Consiglio dei 10 primi non eletti nelle rispettive liste elettorali, in sostituzione dei congressisti. Ma, se per ipotesi, il Pdcs volesse fare ostruzionismo, potrebbe bloccare i lavori. Se infatti i 21 consilieri democristiani, non si presentassero il 31 luglio in parlamento, verrebbe a mancare il numero legale per la validità delle sedute che è fissato, per legge, in 30. Tale comportamento potrebbe essere reiterato per tre mesi, dopodichè, in base all'art 19 della legge elettorale del 1996, i consiglieri assenteisti ingiustificati, decadrebbero dall'incarico.

Si riunisce mercoledì il Consiglio Grande e Generale

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