Si scaldano i toni del confronto politico
Ap chiude la porta a nuove liste dunque, ma non ai singoli. Un invito che Palmieri sembra indirizzare proprio a qualcuno dell’Upr in un momento in cui la politica mette a punto gli schieramenti, lanciando messaggi trasversali. Un invito che, se esteso alla coalizione, potrebbe riguardare i giovani del partito socialista. Per il segretario Simone Celli “il confronto in atto rientra nella normale dialettica democratica” ma è innegabile – aggiunge – che siano emerse posizioni critiche. Si cerca una sintesi unitaria, anche se – afferma - è si discute a 360 gradi per trovare la collocazione politica adeguata e per definire le priorità programmatiche. Intanto il Movimento civico Rete ribadisce il rifiuto a far parte di ogni coalizione ma smentisce chi dice che non accetta, al suo interno, persone coinvolte con la politica precedente. Chiunque, precisa una nota, può portare la sua esperienza nel movimento e nel programma. Anzi, Rete invita a collaborare “le persone coscienziose, che tra i diversi ruoli istituzionali, non possono concretizzare il loro pensiero”. E l’obiettivo finale, scrive Rete, che fa la differenza. Non le poltrone, ma la ricerca di una soluzione che porti San Marino ad essere un piccolo gioiello virtuoso. Per questo, ribadiscono, non siamo l’anti-politica, ma il riadattamento della politica ai suoi valori.
Sonia Tura