E’ ora, afferma Noi Sammarinesi, che chi ha compromesso il Paese si faccia da parte. Una battaglia, spiega il movimento, che trascende l’essere di maggioranza o di opposizione. Solo restando uniti, sottolinea, si riuscirà a scardinar quel sistema di collusione tra politica e malaffare che ha provocato danni irreparabili allo Stato. E’ lo stesso richiamo lanciato dal Presidente della dc che aveva definito “sconcertanti” le dichiarazioni di personaggi che in passato hanno ricoperto ruoli di primissimo piano e che, coperti dall’ombrello della nostra statualità, hanno costruito condotte meno nobili rispetto alla necessità di mettere al riparo il Paese da situazioni di pericolo che si sono puntualmente verificate. Gli hanno fatto eco i giovani democristiani affermando che la politica si divide tra chi vuole davvero portare San Marino fuori dal guado e chi invece per motivi personali sta ancora giocando al massacro. Analisi sottoscritta da 4 consiglieri della dc. Il principale partito del Patto è davvero alla resa dei conti? In casa dc chi ha preso posizione ha voluto anche schierarsi al fianco di Pasquale Valentini. Il Paese, hanno detto, non è in questo stato a causa del Segretario alle finanze, che deve far quadrare i conti di un bilancio preoccupante. La responsabilità è di chi ha raggiunto posizioni personali impensabili e ha portato la Repubblica nella condizione attuale.
Nel video l'intervista a Marco Gatti, Segretario Pdcs.
Sonia Tura
Nel video l'intervista a Marco Gatti, Segretario Pdcs.
Sonia Tura
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