Sicurezza e accordi internazionali in apertura del Consiglio Grande e Generale
Valentini ha assicurato l'impegno per affrontare la questione dei lavoratori frontalieri insieme alla ratifica degli accordi e l'uscita dalla black list. "Vogliamo valorizzare il loro contributo al Paese - ha dichiarato Valentini - occorre creare le condizioni perché anche sul lavoro, sia chiaro ed equo lo scambio tra i due Paesi". Annunciato un decreto per intervenire sulla cosiddetta "tassa etnica", nella convinzione che la soluzione definitiva arriverà dalla riforma tributaria. E a proposito di sicurezza c'è da registrare la presentazione di un ordine del giorno della coalizione Intesa per il Paese, in cui si impegna il Consiglio ad un dibattito sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico, accompagnato dai rifermenti dei comandanti dei tre corpi di Polizia, per adottare decisioni organizzative e normative. Nel documento Upr e Partito Socialista chiedono anche che il Governo avvii le procedure per la nomina del Comandante del Corpo della Gendarmeria e affidi una rilevazione statistica sui reati contro il patrimonio e i fenomeni di micro criminalità, da sottoporre ogni sei mesi alla apposita Commissione Consiliare. Chiesta anche una relazione sulle società di vigilanza che operano in territorio. Un tema, quello della sicurezza sul quale sono intervenuti altri consiglieri, come Matteo Zeppa, di Rete, Alessandro Mancini e Federico Pedini Amati del Partito Socialista.
Sergio Barducci