Sinistra Unita: serata pubblica alla Casa del Castello di Domagnano dal titolo “Babele Previdenza”
L’obiettivo è informare il più possibile la popolazione sul dibattito in corso – in seno alla maggioranza – sul sistema previdenziale, su come migliorarlo, specie in seguito all’abrogazione della legge quadro in materia. “Babele previdenza” il titolo della serata: la prima di una serie che Sinistra Unita terrà nei vari castelli del Paese. A Domagnano sono intervenuti Alessandro Rossi, Roberto Tamagnini, Claudio Gennari, Walter Muccioli, Angelo della Valle e Vanessa Muratori. E’ stato fatto innanzi tutto un punto della situazione: a livello politico, normativo ed economico. Un tema sentito quello delle Pensioni, sul quale la gente chiede chiarezza. In questo momento la maggioranza sta valutando diverse opzioni ma una cosa – per Sinistra Unita – dev’essere chiara: se proprio sarà inevitabile arrivare ad una parte a capitalizzazione sarà indispensabile che questa sia facoltativa e che il denaro investito non finisca in un circuito speculativo. Durante la serata sono stati sottolineati i pericoli insiti nei fondi pensione: “veri e propri investimenti – è stato detto – dunque non sicuri, come ogni scommessa speculativa”. La ricetta di Sinistra Unita è migliorare il più possibile il cosiddetto primo pilastro mantenendo intatto il sistema solidaristico. Quanto all’eventuale parte a capitalizzazione, dev’essere affidata ad un circuito basato sul lavoro reale. Il doppio pilastro – secondo Sinistra Unita – fa comodo allo Stato, perché in questo modo è alleggerita la propria situazione economica, fa comodo alle banche; gli unici a rischiare davvero sono i lavoratori, che rischiano di veder svanire la propria pensione a causa di investimenti rischiosi.
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