Sistema bancario: PSD e MDSI tornano ad attaccare le scelte del governo
Parte dal passato Mdsi: “Il quadro attuale è frutto di 20 anni trascorsi sulla giostra dell'offshore”. Richiama errori di visione, di mancato adeguamento dell'impianto normativo che hanno accelerato il degrado socio-economico. “I paladini del cambiamento – scrive – hanno messo mano al sistema bancario senza informare nessuno, senza un piano di intervento”, e chiedono una riforma del sistema con regole a garanzie del risparmio. “Impensabile cambiare scenario agendo sulle nomine – dice MDSI – peraltro non competenti di ristrutturazione bancaria”. Ormai chiaro, conclude, come Governo e Banca Centrale siano impegnati a portare avanti i propositi speculativi della propria matrice politica”.