Secondo un rapporto dell'intelligence statunitense la Russia avrebbe trasferito di nascosto dal 2014, anno di occupazione della Crimea, oltre 300 milioni di dollari a partiti politici stranieri di oltre 20 Paesi per esercitare il suo “soft power”. Per ora non è noto quali Stati siano coinvolti. Unanime la reazione dei partiti italiani che hanno chiesto di fare chiarezza al Copasir. A stretto giro la risposta del presidente del Comitato parlamentare, Adolfo Urso, che sottolinea: “Al momento non esistono notizie che sia coinvolta l'Italia”. La Meloni si difende: “Sono certa che Fratelli d'Italia non prenda soldi da stranieri”. Letta, Pd: “Su Russia Governo chiarisca prima del voto”. Salvini, Lega bolla tutto come Fake news: "Mai presi soldi dalla Russia”, dice. E Di Maio, ministro degli Esteri chiede una “Commissione d'inchiesta sulle ingerenze russe”.