'Nella nostra storia abbiamo portato in consiglio atti concreti, proposte, idee, mentre altre forze hanno svolto il loro mandato in modo contraddittorio'. COn queste parole Giuseppe Rossi punta il dito su Ap: 'Nel 2002 - prosegue - quando Bollini e Rossi presentarono un ordine del giorno in consiglio per il rinnovamento della classe politica e sulla questione morale, Alleanza Popolare - che in 10 anni aveva fatto della moralità la sua bandiera - è fuggita, non assumendosi alcun impegno verso i cittadini. Sono stati smascherati – dice Spl – da due consiglieri che li hanno posti davanti a una scelta precisa'. Altra contraddizione nel comportamento verso i risparmiatori truffati: 'Si trattava soprattutto di pensionati, che hanno visto andare in fumo i risparmi di una vita, mentre per un esponente di Ap la politica non poteva fare nulla se questi avevano giocato in borsa e perso. Si tratta di un partito formato da arroganza e strafottenza – proseguono Rossi e Bollini – dal momento che chiedono di non votare le piccole forze perché sarebbe un voto sprecato'. Non mancano accuse anche ad Antonio Volpinari, Paolo Bollini e Maurizio Rattini, colpevoli, in quel 2002 'di aver votato l’allontanamento dei due esponenti dei Sammarinesi per la Libertà, tacciati di azione indecente. Sono gli stessi – concludono - che oggi parlano di rinnovamento e questione morale'.
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