SSD cerca condivisione dopo la caduta dell'ipotesi "Grande Coalizione"
Per capire qualcosa di piu' su come è andata la riunione di questa mattina di Ssd occorrerà attendere la giornata di domani quando verosimilmente verrà divulgato un comunicato che, in realtà, era atteso per oggi. La sensazione è che si stia prendendo tempo, in una fase estremamente delicata, dopo la caduta dell'ipotesi di “grande coalizione”, per una soluzione diversa ma altrettanto condivisa dalle varie componenti di Sinistra Socialista Democratica. Si valutano convergenze e divergenze programmatiche e politiche con gli altri partiti e movimenti dopo l'ultima tornata di incontri, anche se – allo stato – lo spartiacque principale resta la proposta di un'alleanza che includa o escluda il Pdcs. Per ora nessuno, in Ssd, si sbilancia, nonostante i toni piuttosto accesi della riunione di questa mattina. Il segretario del Psd Marina Lazzarini, informalmente, si limita a dire: “Dobbiamo ancora condividere” e preannuncia il comunicato in uscita domani. Che non conterrà sicuramente, la scelta definitiva, perchè dovranno esprimersi – la prossima settimana - anche i singoli direttivi di Psd, Su e Lab-Dem, oltre al consigliere Denise Bronzetti. Il puzzle delle alleanze per le prossime elezioni, quindi, resta ancora lontano dalla composizione.
l.s.