Ssd indica le priorità: conti in ordine, riforma sistema bancario e sviluppo. Piena fiducia a Celli
Confermata piena fiducia al Segretario Celli, in prima linea in questo processo di cambiamento e soggetto più di ogni altro alle critiche: “Ssd ne apprezza le capacità e l’efficacia nel decidere su terreni complessi, e lo affianca nelle scelte”. Quindi l'appello alla collaborazione e all’intelligenza di tutti, in un momento delicato come questo, ma soprattutto rivolto “a quelle forze, e non sono solo marcatamente politiche, che pensano di essere state penalizzate dal cambiamento generato nei rapporti sociali e economici dalle decisioni, spesso dolorose, che si sono dovute adottare. Queste forze si sono ‘stranamente’ unite in una battaglia senza esclusione di colpi con l’unico obiettivo di ‘dare una spallata al governo’ e così facendo pensano di poter ripristinare le vecchie logiche. Ciò rende ancor più complicato giungere alla soluzione dei problemi, essendo particolarmente facile strumentalizzare provvedimenti, indispensabili, ma che richiedono sacrifici: patrimoniale, spendig review, riforma delle pensioni, accertamenti fiscali, per citarne alcuni, è naturale che non piacciano a tanti, ma i cittadini più consapevoli sanno che sono necessari se si vuole ripartire”.
Infine uno sguardo a luglio, mese in cui “il Consiglio Grande e Generale sarà chiamato a discutere il Piano Economico in vista della formazione della prossima legge di bilancio. Conterrà – fanno sapere - il documento di cui si è a lungo discusso nel Paese riguardante gli interventi per la stabilità finanziaria sia dello Stato che del sistema bancario. La sfida è molto importante, - conclude Ssd - confidiamo che sempre più cittadini e sempre più forze politiche e sociali intendano coglierla per condividerne le decisioni e per fornire il loro prezioso contributo”.
Il comunicato integrale