Lo Stato si fa garante dei fondi pensione. Primo confronto in Consiglio di Previdenza
E' stato un confronto preliminare. Soluzioni più definite, puntualizza il Segretario alle finanze, sono previste nei prossimi giorni. Ma, assicura Simone Celli, si pongono in continuità con la delibera emessa dal Congresso di Stato martedì scorso. Dunque lo Stato si fa garante dei fondi pensione investiti nelle banche sammarinesi. Una cifra, aveva ricordato ieri la Csu, che ammonta a circa 415 milioni per il primo pilastro. Il Congresso di Stato si è gia impegnato a trovare gli strumenti tecnici per fornire la garanzia sugli investimenti effettuati dal fondo pensioni nel sistema finanziario del Titano, impegnando proprio lo Stato ad intervenire a salvaguardia di questi fondi. Le garanzie, chiedono le due confederazioni sindacali, devono essere ancora maggiori per i 30 milioni investiti in Asset Banca, sottoposta a commissariamento. E principalmente a questo fa riferimento la delibera del governo, che si impegna ad attivare tutte le azioni necessarie a fornire la garanzia dello Stato agli investimenti effettuati dal fondo pensioni nel sistema finanziario e, in particolare – si legge – a quelli attualmente in scadenza presso Asset Banca in modo che, qualora il percorso di risanamento di questo istituto non andasse a buon fine, lo Stato intervenga a salvaguardia dei fondi pensione allocati nella banca.
Sonia Tura
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