Sull'associazionismo un solo progetto in Commissione

Sull'associazionismo un solo progetto in Commissione.

Al lavoro, per l'intera giornata, la Commissione permanente sanità e politiche sociali. I lavori partono dall'ultimo comma, la mozione di Rete sull'investimento dei fondi pensioni in gestori internazionali, e sull'incarico di consulenza attivato dal Comitato esecutivo dell'Iss. Il dibattito si conclude con la decisione, del Segretario Mussoni, di organizzare un'audizione con il Consiglio di Previdenza in Commissione consiliare a giugno. 4 i progetti di legge su volontario e associazionismo in esame. Il primo è presentato da tutta la maggioranza. Il progetto di legge sul volontariato porta invece la firma delle Segreterie di Stato alla sanità e per l'istruzione. Upr presenta invece il provvedimento sulle associazioni non lucrative e sulle fondazioni, mentre Civico 10 quello sul volontariato, l'associazionismo e la Consulta. Il relatore dei gruppi di maggioranza Filippo Tamagnini auspica, all'inizio del dibattito, che ci sia la possibilità di unire, in un unico progetto di legge, gli sforzi di tutti. L'invito è accolto: i Segretari Mussoni e Morganti ritirano il loro progetto normativo, in quanto integrato dalla proposta di maggioranza. Anche i commissari di Upr e Civico 10 Nicola Selva e Franco Santi, concordano nel ritirare i propri provvedimenti, riservandosi la presentazione di emendamenti per modificare la versione dei gruppi di maggioranza. La proposta di Bene Comune prevede 3 tipologie: l'associazionismo del volontariato sociale e solidale, le associazioni e cooperative sociali e culturali senza fini di lucro e le associazioni socio-culturali. Una novità rilevante riguarda la redazione del bilancio che, quando i ricavi sono inferiori ai 25mila euro, potrà essere fatto con il supporto dell'Ufficio di Segreteria della Consulta, alleggerendo enormemente le pratiche burocratiche.

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